Jacopo Gallelli - Santee Cooper 2024 - Foto 3
25
Feb

Jacopo si adatta, con risultati migliori

Di

Henry Veggian

Quando il primo bass pescato e’ uno di sette libbre e sei once, puoi dire con certezza che la giornata e’ iniziata bene e questo puoi dirlo su qualsiasi lago. Al Bass Pro Tour, tutto puo’ accadere. Per esempio, puoi catturare un pesce grosso per poi non prenderne nessun altro, o ti puoi trovare in acqua circondato da pesci che avresti visto solo nei sogni o, addirittura, da alligatori.

Per fortuna la stagione degli alligatori a Santee Cooper durante la seconda gara del BPT non è ancora iniziata  ma il meteo che li teneva nelle loro tane, ispirava anche i pesci a tenere la bocca chiusa. Come ha raccontato Jacopo, al mattino trovava temperature dell’acqua di circa dieci gradi che aumentavano lentamente fino a quattordici gradi durante la giornata. Con temperature fredde gli alligatori stanno nelle loro tane, e i pescatori devono adattare la tecnica e l’esca per convincere pesci piuttosto pigri.

Jacopo durante le prove aveva capito che i pesci erano posizionati attorno ai "cypress" ma che doveva cambiare esca e approccio. Invece di pescare con una chatter intorno ai tronchi sommersi, Jacopo aveva optato per un Neko rig. Usando l’amo PREDATOR W.G. di  BKK con una esca stile Senko, lanciava verso gli alberi e la lasciava ferma  anche per dieci secondi. La scuoteva per un po’ senza spostarla di tanto, aspettando fino a che il bass, incuriosito,  non potesse più resistere attaccando l’esca.

Con previsioni meteo di mattine fredde e pomeriggi caldi, Jacopo aveva la speranza di catturare qualche bel pesce durante la gara. Infatti, finite le prove, mi ha detto : “Dipende un po’ da quanti saranno a pescare sul mio spot e dal meteo…oggi nonostante l’acqua fredda mangiavano e credo che anche domani saranno attivi.”

Attivi lo erano eccome e lo conferma la cattura di un primo bass da sette libbre e rotti. Dopo quasi mezza giornata di pesca, quel pesce era ancora il più grosso catturato durante la gara, aumentando anche la speranza di qualche soldo in piu'…

Purtroppo poi, un altro pescatore riuscirà a catturarne uno più grosso, prova della stazza dei bass che popolano le acque di lake Marion e Moultrie, i due laghi che insieme sono conosciuti come Santee Cooper. Come notato prima, tutto può accadere, infatti, il secondo bass catturato da Jacopo è un pesce di quasi sei libbre. Con due pesci di buona misura, Jacopo si trovava in ottima posizione al quindicesimo posto con qualche ora ancora da pescare. Anzi, era riuscito a trovare altri due pesci di taglia, finendo la prima giornata al diciassettesimo posto con un totale di 17 libbre e sette once.

Jacopo aveva trovato la presentazione giusta e pescando in una zona protetta dal vento, aveva trovato temperature dell'acqua abbastanza stabili. Ma com’è successo altre volte, qualche sbaglio di troppo gli  costava caro. Durante la prima giornata, Jacopo aveva agganciato un bass enorme sotto un pontile (sicuramente il più grosso della giornata ). Dopo essere riuscito a estrarlo da ben due pali, il pesce riesce a guadagnare un pò di filo infilandosi dentro un “brush pile “. Stanco e fermo, il pescione scodava e aveva finito le forze per combattere per poi riuscire a slamarsi all’ ultimo secondo mentre Jacopo stava per afferrarlo…

La seconda giornata ha portato altre sfortune. Jacopo ha avuto dieci mangiate buone ma e’ riuscito a portare solo tre bass in barca. “Il primo giorno potevo catturare forse trenta libbre, e il secondo trenta cinque o piu’. E’ stata un'occasione persa….”

Ma non sono mancati comunque momenti di grande opportunita’. Il secondo giorno infatti, Jacopo mette in barca un altro gigante da sette libbre e dieci once, e per una seconda volta, si trova con la possibilità di fare il big bass di giornata. Come il primo giorno un altro pescatore poche ore dopo lo sorpassa  (e dopo anche un altro).

A Santee Cooper puo’ accadere tutto. Ma Jacopo e’ riuscito ad adattarsi bene, affrontando al meglio le difficolta’ presentate dal meteo, aggiustando l’esca e la presentazione alle temperature dell'acqua e al “mood “ del bass. Si e’ messo in una buona posizione, ed ha avuto un risultato migliore rispetto a quello della prima gara a Toledo Bend, finendo ventiquattresimo nel gruppo A a Santee.

Adesso Jacopo si buttera’ a prepararsi per la prossima gara, a Dale Hollow Lake, lago famoso per la sua popolazione di Smallmouth enormi. Quest'ultimo è anche il lago dove, anni fà, è  stato catturato il World Record di quella specie di bass - forse il record non sara’ battuto, ma non si sa mai – tutto puo’ accadere…..

Jacopo Gallelli - Santee Cooper 2024 - Foto 2
Jacopo Gallelli - Santee Cooper 2024 - Foto 1
Jacopo Gallelli - Santee Cooper 2024 - Foto 3

Condividi questo Post

Autore

Henry Veggian
We've detected you might be speaking a different language. Do you want to change to:
Close and do not switch language